Ted N. C. Wilson-Lettera alle mie figlie

Premessa di Pierluigi Luisetti

Ted N. C. Wilson: presidente della Chiesa avventista del settimo giorno

Alla mia età avanzata mi trovo mentalmente occupato con una curiosità: leggo con una certa frequenza quelle parti che mi interessano maggiormente delle nostre belle riviste avventiste nelle tre lingue che mi sono familiari oltre l’italiano: il tedesco, il francese e l’inglese. Tra queste, AdventistWORLD (The International Paper for Seventh-day Adventists) è una delle mie preferite perché ha una visione globale nel riportare le notizie che riguardano gli Avventisti a livello mondiale. Anche le riflessioni spirituali proposte sono di ottima qualità e stimolano il mio incessante desiderio di conoscere e di sapere cose nuove. Nell’archivio aggiornato del mio PC conservo le intere annate nel formato PDF dal 2016 in giù fino al 2009 da cui posso fare capo quando ho un’eventuale necessità. Confrontandomi con altri fratelli nella fede che non posseggono questa facoltà di conoscere le lingue citate, mi ritengo avvantaggiato, mi sento un privilegiato. Così facendo, nelle mie letture ho scoperto da pochi giorni in AdventistWORLD del maggio 2017 un articolo dal titolo: A Letter to My Daughters: Keeping the Faith alive (Lettera alle mie figlie: mantenere viva la fede) scritto da Ted Wilson insieme a sua moglie Nancy. Ted N. C. Wilson è la persona al vertice del Movimento avventista che svolge la più alta carica di servizio, cioè il Presidente della Chiesa avventista del settimo giorno a livello mondiale. Se non altro, Wilson è l’esponente a cui facciamo capo dal 2010, rieletto dai delegati provenienti da tutto il mondo nel 2015 a San Antonio, Texas. Voglio ricordare che suo padre, Neil C. Wilson (1920-2010) è stato pure in carica come Presidente della Conferenza Generale dal 1979-1990. L’anno in cui morì aveva 90 anni.

Anche se pubblicata solo di recente, personalmente sono convinto che il contenuto di questa lettera sia stato ispirato da Dio e possa interessare molti altri ancora, nonostante fu scritta otto anni fa, esattamente nel luglio del 2009. Ho fatto la traduzione in italiano che potrete scaricare e leggere in tutta comodità offline. Meditando seriamente i contenuti di questa lettera di Wilson indirizzata alle tre figlie adulte e sposate, i nostri fratelli e le nostre sorelle di chiesa potranno scoprire o riscoprire quali siano le priorità che non debbano essere mai perse di vista durante il loro personale percorso di vita e di fede. Che Dio possa del continuo benedire l’opera che il nostro Presidente svolge al servizio della sua chiesa nel mondo intero!  FINE PREMESSA

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©Pierluigi Luisetti