Ellen White, Il gran conflitto, capitolo 12:
In Francia, ancor prima che il nome di Lutero fosse conosciuto come quello di un riformatore, era spuntata l’alba di un nuovo giorno. Uno dei primi a scorgere la luce fu Lefèvre, uomo colto, di età avanzata, professore all’università di Parigi, sincero sostenitore del papa. Indagando nella letteratura antica, egli fu attratto dalla Bibbia e ne introdusse lo studio fra i suoi studenti. (…) Fra gli studenti di Lefèvre ce ne furono alcuni che ascoltarono con attenzione le sue parole e che molto tempo dopo, quando la voce di questo maestro si era ormai spenta, continuarono a parlare della verità. Uno di loro fu Guillaume Farel. Continua…
Prendi nota: Per lo studio in gruppo ho pensato di offrire una versione in bianco e nero per farla stampare fronte-retro. Il cartaceo ha un valore superiore! Ho levato dal documento gli sfondi colorati non necessari. In qualche cartoleria nelle tue vicinanze ci sarà sicuramente un servizio di stampa da pendrive o chiavetta.
Abbiamo conferma che la scrittrice Ellen White abbia letto parecchio dello storico ginevrino Jean-Henri Merle D’Aubigné (1794-1872), da cui attinse molti fatti storici necessari per completare il suo libro. Infatti, il figlio William scrisse in una lettera del 1911 queste parole: “Quando ero un ragazzo, sentivo che mia madre leggeva a mio padre il libro “History of the Reformation of the Sixteenth Century” di D’Aubigné. Lesse grandi porzioni tratte dai cinque volumi che componevano l’opera. Mia madre lesse anche altre opere sulla Riforma. Queste letture l’aiutarono a descrivere e a localizzare molti degli eventi che le furono presentati in visione”.
© Pierluigi Luisetti. Updated 17-11-2022.