P. Luisetti/Non è vero quanto mi è stato detto tempo fa da un fratello di chiesa che il pastore avventista emerito Domenico Visigalli abbia perso il treno dei tempi e che si sia fermato teologicamente a riguardo il popolo LGBT (lesbiche-gay-bisessuali-transgender). Essendo io il suo sponsor e curatore ufficiale, invito gli interessati ad ascoltare due registrazioni dell’agosto 2000 tenute nella chiesa avventista di Montaldo Bormida, AL (Prima e seconda parte) che ho pescato dal mio archivio. Prendendo spunto dal World Gay Pride che ha avuto luogo a Roma il mese precedente, il pastore tratta magistralmente il tema dal punto di vista biblico, senza trascurare le cose piu importanti che vanno necessariamente dette. Il versetto base che accompagna lo studio: 1 Corinzi 6:9,10 (NR 2006): “Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non vi illudete; né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio”. Le due parti chiudono con il bellissimo Canone di Pachelbel suonato al pianoforte e cello (5 minuti).
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Per completare l’ascolto invito anche a leggere come complemento le dichiarazioni ufficiali del presidente Ted Wilson che riaffermano la posizione della Chiesa Avventista del Settimo Giorno: Magazine avventista 2017. Appena sotto una trascrizione parziale della parte 1 che si avvale del commento dei passaggi salienti, cioè quelli che possono aiutarci a capire meglio il tema discusso.
© Pierluigi Luisetti.
