Lo sapevi che nel libro “Il gran conflitto” viene nominato per tre volte il dispotico e paranoico monarca Nerone? (Vedi cap. 2, 4, e in particolare il cap. 42). Ellen White afferma in quest’ultimo capitolo che fu la madre Agrippina a formare quel suo carattere crudele.
Ecco il passaggio del cap. 42 di cui anticipato sopra: “Nerone, quel mostro di crudeltà e di vizi, contempla l’esultanza e la gioia di coloro che ha torturato e le cui sofferenze gli procurarono un piacere diabolico. Anche sua madre è là per vedere il frutto della sua opera e constatare come i difetti da lei trasmessi al figlio, le passioni incoraggiate e coltivate con il suo influsso e con il suo esempio, hanno avuto come risultato quei crimini che hanno fatto fremere il mondo”. Ellen White, Il gran conflitto, capitolo 42.
Per conoscere meglio ancora gli ultimi due anni dell’apostolo Paolo durante la sua prima e seconda carcerazione a Roma sotto Nerone, consiglio la lettura della seguente compilazione dal titolo: Paolo e Nerone: quale contrasto!